Uno
2006
Performance a Ginostra, isola di Stromboli.
Fotografia 60 x 80 cm
Si inserisce l’azione all’interno di un progetto di gruppo relativo alla visita delle antiche strutture abitative del paese. Il luogo prescelto per l’azione va al cimitero dell’isola, caratterizzato dalla provvisorietà (amplificato dalla presenza del vulcano costantemente attivo che porta evidenti capacità distruttive nel luogo). La tomba, in assenza di connotazioni di ogni genere, tranne per la presenza di due croci, permette di sperimentare gli aspetti dualistici di tensione e abbandono, paura e coraggio, vita e morte, sacro e profano. Aspetti che si ricongiungono in una unità. Il corpo è l’unità che contiene, sperimenta ed il crocevia.